domenica 5 maggio 2013

CERNUSCO ADDIO ? NOI VORREMMO CAPIRE 

Sicuramente pochi di noi sanno che in questi ultimi mesi hanno rischiato, andando una notte a dormire essendo cittadini di Cernusco Lombardone, di svegliarsi poi alla mattina da cittadini di Cernago Monte Magna o forse Curone Piedimonte.

Pochi crediamo hanno avuto modo di seguire, solo rigorosamente a mezzo stampa, il travaglio dei nostri amministratori insieme a quelli di Osnago, Lomagna e Montevecchia.

Di che si è trattato?

Una legge dello Stato , riferita a tutti i Comuni inferiori a 5.000 abitanti, prevedeva che , entro il 31/12/2012 almeno 3 delle 9 funzioni fondamentali (Polizia municipale, Servizi sociali, Servizi scolastici, Gestione rifiuti urbani, Catasto, Protezione Civile, Pianificazione urbanistica, Servizi di interesse generale, Organizzazione generale dell’amministrazione) dei  Comuni  fossero espletate in gestione associata con altri Comuni. La stessa legge prevede poi che entro il 31 /12/2013 tutte le 9 funzioni siano espletate in gestione associata.

In alternativa sono previste altre 2 possibilità:

·               UNIONE   di Comuni
·               FUSIONE  di Comuni

Evitiamo di addentrarci nelle numerose spiegazioni tecniche che differenziano le 2 opzioni.

Chiediamo e ci chiediamo:

v   Come è possibile che i nostri amministratori spendano le loro energie senza sentire il bisogno di coinvolgere i cittadini in simili decisioni?
v   Come è possibile che sia esclusivamente la stampa ad esser ritenuta depositaria delle loro posizioni al riguardo?
v   Come è possibile che i cittadini debbano leggere sulla stampa che, alla fine di un lungo processo di analisi, la FUSIONE fra Cernusco, Osnago, Lomagna e Montevecchia non si farà più ?
v   E’ possibile invece che, come accaduto per le “Rotonde”, la nostra Sindaco comunichi alla stampa , nel bel mezzo di Agosto, che ha dovuto firmare il progetto predisposto dalla Provincia, pena la scadenza di non si sa bene quale finanziamento regionale?

TRASPARENZA e PARTECIPAZIONE


Se non si vuole che siano parole vuote serve che davvero gli amministratori si considerino AL SERVIZIO dei cittadini, ne sollecitino e favoriscano appunto la partecipazione attraverso l’informazione, attraverso le proposte basate sull’ascolto dei loro bisogni e colgano, infine,  l’espressione del consenso/dissenso

Come (forse) è noto Cernusco, Osnago, Lomagna e Montevecchia hanno attivato la gestione comune di : Polizia Municipale, Servizi sociali e Catasto.

Bene: chiediamo alla giunta di Cernusco:

·               Quali vantaggi in termini di servizio e di efficienza sono stati fin qui realizzati?
·               Quali i vantaggi in termini economici?
·               Quali i vantaggi complessivi (qualitativi e quantitativi) previsti nel medio termine?

Naturalmente, ed a maggior ragione, le stesse domande si pongono per le altre funzioni che, entro quest’anno, dovranno esser associate.

Siamo consapevoli che né il campanilismo né, tanto meno, una opposizione aprioristica al cambiamento possano generare qualcosa di positivo per tutti noi.

Sappiamo anche, però, che è fondamentale il contributo di chi, alla fine, vive sulla propria pelle le decisioni prese nel chiuso di una stanza , da amministratori che, tra l’altro, non avevano questo punto nel proprio programma.

Per questo noi di Cernusco Attiva, chiediamo che l’amministrazione indìca al più presto una assemblea pubblica per informare e dibattere di questi temi.

2 commenti:

  1. Buongiorno,ho letto con molto interesse il Vostro volantino"NOI VORREMMO CAPIRE"riflessioni che colpiscono nel segno,e sopratutto sono motivo di un esame di coscienza di tante persone ,come il sottoscritto che hanno dedicato,molto tempo a far girare l'azienda Italia,e poco tempo ai problemi del nostro "paese".Nessuna giustificazione quindi del tipo ,"ero assente per lavoro" e a volte lontano dall'Italia stessa,o meglio una giustificazione ci può stare, pensavo che amministratori e delegati alle funzioni politiche svolgessero egregiamente il loro dovere. Ma così non è,e non è stato,e Voi lo state dimostrando.Mi chiedo spesso perchè i Cernuschesi ,non abbiano mai individuato un Primo Cittadino,nato e cresciuto nel paese?e mai possibile che non esista un cristiano ,con radici locali che ci sappia ben rappresentare e ottenga la fiducia dei Cernuschesi?mi rifiuto di credere che fare il "vagone",essere cioè trainati da altri,con funzioni da locomotore,sia un obiettivo di parecchi Cernuschesi . Ho assistito attonito all'esecuzione del raddoppio ferroviario,una "base militare" in piena regola,manca solo un cartello ZONA INVALICABILE OFF LIMITS,allora ho scritto all'assessore,ricevendo una garbata risposta,tra l'altro giustificando la mancanza di un inserimento ambientale a impatto zero ,per le barriere fonoassorbenti, e/o la scelta di materiali migliori per realizzare alcune opere,con la mancanza di fondi,Sic!(vedi solo metà via Stoppani in regola con la segnaletica) Concludo ,convinto che anche i Cernuschesi,possono essere dei "locomotori "riguardo le questioni in essere,e Voi lo state dimostrando,con molta attenzione.

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  2. Chiedo scusa,ma volevo aggiungere al mio commento di ieri,un contributo alla Vostra segnalazione sulle "Rotonde".Credo che l'argomento abbia origine una decina di anni fa,ebbene, il traffico un poco più modesto,l'inquinamento parimenti,ma la soluzione pensata,Rotonde e/o semafori intelligenti, era obsoleta allora,come l'ho è adesso.Non è quindi praticabile,con uno sguardo allo sviluppo futuro e all'inquinamento per Cernusco,l'unica souzione praticabile e quella che preveda l'interramento del tratto che baipassi : Osnago ,Cernusco,Merate,e Olgiate,il tracciato potrebbe svilupparsi nella valle del "Morgora", eseguito sia con sistema "Milano" dove la copertura è modesta,sia con fresa dove la copertura è sufficiente. Il costo di questa soluzione era stimabile con buona approssimazione allora,come lo è adesso, penso che nel contempo non siano intervenuti grossi aumenti di spesa,la cosa grave è che non è mai stata eseguita,ad oggi, una stima dei lavori. Ne consegue,non conoscendo la stima dei lavori,la non scelta di una soluzione che poteva essere quella di eseguire l'opera a tratti,oggi sicuramente avremmo già qualche tratto eseguito.Invece ancora una volta si cerca di puntare su una soluzione "tampone"inutile e obsoleta,non coinvolgendo i Cernuschesi,che in definitiva pagano le tasse,anche per quest'opera ,e devono poter dire la loro!! .A volte i "locomotori esterni"possono fare danni,meglio i "locali" Cordiali Saluti

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