lunedì 22 ottobre 2012

E INCONTRO FU!

I FATTI
Sabato 19 si è svolto l’incontro, da noi sollecitato, fra una nostra delegazione e la Sindaco, accompagnata dall’assessore Krassowski e da alcuni consiglieri di maggioranza (Biffi ,ex assessore, Pelà, neo assessore, Cogliati).
Abbiamo presentato CERNUSCO ATTIVA quale gruppo sorto  e coagulatosi sulla base dei problemi concreti che affliggono la nostra comunità. Una consapevolezza ci muove: amministrare, così come governare, implica capacità di analisi, attitudine all’ascolto, studio, e soprattutto capacità  di proporre soluzioni le più condivise grazie alla partecipazione dei cittadini. Trasparenza e democrazia insomma non come parole vuote ma come bussola costantemente perseguita da chi , per elezione e non nomina, è deputato a questo. Anche questo pensiamo sia la POLITICA.
Favorire forme di partecipazione attiva implica anche il riservare  luoghi di incontro facilitando ed incentivando quindi la partecipazione dei cittadini ATTIVI. La Sindaco ha convenuto che questo è un problema fino ad oggi non considerato ma che al più presto dovrà trovare soluzione.
PROGETTO 8 BIS:  da parte nostra si è ribadito la totale opposizione al progetto in quanto portatore di ulteriori e nuove negatività, piuttosto che risolutore delle negatività esistenti. In particolare, pur senza entrare nello specifico delle numerose criticità rilevate,  abbiamo chiesto lo STOP del progetto presentato per approfondire tutte le criticità.
In realtà , a causa della complicata situazione finanziaria del nostro Paese, ci è stato detto che , di fatto, lo STOP è già in essere.  Da una parte non vi è alcuna certezza che i fondi previsti siano ancora presenti, dall’altra  vi è proprio una difficoltà da parte dei nostri amministratori a trovare interlocutori in Provincia.
Abbiamo ribadito che comunque consideriamo importante continuare ad approfondire lo studio del progetto con tutte le implicazioni relative e le criticità evidenziate, così che,  se e quando le nostre istituzioni, Provincia in primis, saranno pronte ( deo gratias) alla fase operativa , Cernusco sia finalmente in grado di proporre interventi condivisi e soprattutto risolutori. Una posizione  che sappia inserire gli interessi dei cittadini cernuschesi in un contesto generale!
Le perplessità della Sindaco nel continuare a disperdere  energie in discussioni inutili visto l’attuale aleatorietà del progetto in discussione, è stata infine superata dalla sua proposta di riportare la discussione all’interno della imminente riunione della Consulta , dedicata al PUT.

L’OPINIONE
Constatare che lo STOP al progetto da noi richiesto faccia il paio con lo STOP di fatto  ( incertezza dei finanziamenti e latitanza degli interlocutori della Provincia), del quale ci parla la nostra Sindaco,  potrebbe generare in noi qualche soddisfazione.
Non è così!
 Altro che  federalismo e sussidiarietà di cui, ancora oggi, molti sproloquiano!   Questi son tempi in cui in Regione Lombardia e in Provincia Lecco, ci si  preoccupare di mantenere lo stipendio.
E’ evidente che un Comune, per giunta piccolo, risulta assolutamente ininfluente rispetto a logiche che lo travalicano. Se nell’antica Roma gli schiavi che si macchiavano di qualche reato nei confronti dei loro padroni venivano condannati alla damnatio ad bestias, noi cittadini senza potere (apparente) possiamo sempre esser condannati  all’attesa. Tigri e leoni che, nell’antica Roma, divoravano i condannati, prendono oggi le sembianze di burocrazia e/o mancanza di finanziamenti .
Crediamo che gli amministratori (eletti e non condannati ad alcuna elezione!) debbano trovare la loro forza nel coinvolgimento dei cittadini senza stancarsi di ricercare e costantemente favorire. Non capiamo perché solo oggi, nel corso di un incontro da noi sollecitato , ci si dica che il progetto è sostanzialmente in stand by.
E in stand by, naturalmente, rimangono i problemi di viabilità, sicurezza ciclo-pedonale e inquinamento che affliggono i cittadini di Cernusco.
Non sarebbe stato meglio, ed ancora lo sarebbe, esercitare pressioni , sulla base del sostegno costruttivo e convinto dei cittadini, sugli enti (in questo caso Provincia) che devono trovare soluzioni (per questo esistono!) ai problemi (fra gli altri) di viabilità?
Noi di Cernusco Attiva non smetteremo di incalzare chi, a tutti i livelli, è chiamato a rappresentarci.
Meglio e più razionale è affrontare il problema in termini radicali, evitando tavoli ultradecennali che, alla prova dei fatti, si sono dimostrati lauti banchetti di parole e promesse.
Meglio porsi il problema dell’intero tratto viabilistico Usmate – Lecco , ma apprendiamo che il “tavolo” fra Provincia – Serravalle S.p.A e Comuni del Meratese è stato rinviato sine die!
Sempre più siamo convinti che la cittadinanza ATTIVA deve  incalzare i  rappresentanti  nelle istituzioni anche per rendere più forte la loro attività e più consapevole la loro sensazione di operare per il bene comune piuttosto che per il gusto effimero del potere o del “peggio” di cui non vogliamo pensare.
E questo è quanto noi di Cernusco Attiva continueremo a fare !
Infine una domanda:
Dato per scontato che il nodo viabilistico in questione è assolutamente centrale ,  ha ancora senso parlare di Piano Urbano del Traffico che INEVITABILMENTE dovrà misurarsi col progetto 8 bis della Provincia?
Il PUT ha un costo , è affidato allo stesso tecnico che, in altri tempi e vesti riteneva inefficace la proposta della Provincia senza la realizzazione della bretellina a SUD,  e prevede analisi e soluzioni che non possono ignorare cosa avverrà nell’incrocio gioia dei tecnici e dolore dei cittadini cernuschesi.

venerdì 19 ottobre 2012

SE LA MONTAGNA NON VA A MAOMETTO...

IL COMUNE CI ASCOLTA (?)


Dopo l'incontro pubblico da noi promosso il 28 Settembre, tutto sembrava essersi fermato.
Le antenne del Comune che " ti ascolta " sembravano precipitate in un grave  black out .
Ma, ATTIVI quali siamo, abbiamo provveduto a rimettere in funzione le antenne e  (NOI) abbiamo chiesto un incontro con la Sindaco.
L'incontro è programmato, quindi presto leggerete l'esito su questo blog.
Naturalmente, convinti come siamo che tutti i nostri rappresentanti nelle Istituzioni debbano essere coinvolti, lavoriamo perchè altre "antenne" siano ripristinate con urgenza.

A prestissimo!

sabato 13 ottobre 2012

BILANCIO PARTECIPATIVO - COMITATO OLTRESTATALE

Riceviamo dal comitato  OLTRESTATALE il  progetto che concorre alla fase finale del Bilancio Partecipativo e volentieri lo pubblichiamo.
Questo spazio resta naturalmente aperto a tutti coloro che vorranno diffondere anche il proprio progetto.

INSIEME SI PUO'       ATTIVI E' BELLO

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DECORO E SICUREZZA NELL'OLTRESTATALE

(€ 80.000)


Il nostro progetto, nella prima fase, è stato il più votato. Adesso abbiamo tempo fino al 30 Novembre per ritirare la nuova scheda e VOTARE. Per il nostro quartiere abbiamo bisogno dello sforzo di ciascuno di noi!
Facciamo in modo che ciascuno dei circa 1200 abitanti del quartiere voti questo progetto, il SUO progetto!
Comitato Oltrestatale



FINALITA' DEL  PROGETTO
*        RENDERE PIACEVOLE, CONFORTEVOLE E SICURO PERCORRERNE LE STRADE E, SE LO SI DESIDERA, DEDICARSI AD UNA PASSEGGIATA.

 
                                                                                                              

   *       DIMINUIRE LA CONFLITTUALITA’ FRA LA MOBILITA’ PEDONALE E QUELLA AUTOMOBILISTICA 

  
*        FAVORIRE E INCENTIVARE LA FRUIZIONE DI PARCHI E AREE VERDI QUALI LUOGHI DI     AGGREGAZIONE, INCONTRO, SOSTA  E RELAX.
 
    *        PROMUOVERE LA RESPONSABILITA’ PERSONALE  QUALE CONSAPEVOLE NECESSITA’ AL   SERVIZIO DELLA COMUNITA’ E DELLE STRUTTURE PER IL TEMPO LIBERO (Es. collaborazione con le consulte Giovani e Sport , nonché con gli utilizzatori per la “gestione” del campo basket e pallavolo e relativi materiali).
                                                                                          

RAPPRESENTARE UN MODELLO DA ESTENDERE A TUTTO IL PAESE.

  



DETTAGLIO

1.     PARCO (Via Ferrario)
a.     Rifacimento pavimentazione campo basket
b.     Installazione pali + rete per pallavolo
c.      4 panchine + 2 tavoli
d.     1 castello/gioco bambini
e.     3 alberi alto fusto sempre verdi
f.       2 tornelli – ingresso su Via Ferrario (Nord e Sud) per evitare ingresso a motorini
g.     Staccionata di delimitazione (lato Est) ca. 80 m. lungo vialetto di collegamento tra Via Manzoni e Via Ferrario
h.     Posa di brecciolino su vialetto di collegamento Via Manzoni – Via Ferrario
i.       Pavimentazione del vialetto circolare centrale per renderlo idoneo quale pista ciclabile per bambini
j.       5 cestini rifiuti + 1 cestino deiezione cani
k.     1 fontanella acqua
l.       Siepe (ove mancante) ca. 30 m. di separazione con parcheggio e con Via Ferrario
m.  Rifacimento con autobloccanti della pavimentazione parcheggio
2.     PARCO (Via Vivaldi)
a.     Verifica sicurezza degli attuali giochi
b.     1 fontanella acqua
c.      1 castello – giochi bambini
d.     2 nuovi punti luce
e.     2 cestini rifiuti + 1 cestino deiezione cani
3.     VIA FERRARIO
a.     2 dossi stradali
b.     1 dissuasore di velocità
c.      1 specchio stradale al servizio di chi arriva da Via Falcone Borsellino
4.    VIA SALA
a.     Completamento corsia pedonale fino all’incrocio con Via Ferrario
5.    VIA VERDI – VIA PENSIERO
a.     Aumento raggio di curvatura per favorire inserimento auto da Via Verdi in Via Pensiero
6.    VIA VERDI
a.     2 dossi stradali
b.     1 dissuasore di velocità
c.      1 specchio stradale al servizio di chi esce da Via Monti
d.     1 specchio stradale al servizio di chi  esce da Via Verdi in direzione Via Donizetti
7.    VIA GIOVANNI XXIII
a.     1 dissuasore di velocità
b.     1 semaforo pedonale con sensore di velocità all’altezza della pensilina
c.      2 cartelli indicatori , uno per senso di marcia, per segnalare Via Donatori del sangue quale STRADA CHIUSA
8.    VIA CANTU’ – VIA DONATORI SANGUE
a.     Potenziamento illuminazione in Via Donatori Sangue
b.     2 punti luce in Via Cantù
9.    VIA MANZONI (parcheggio all’altezza del civico 22)
                               a.1 punto luce

venerdì 12 ottobre 2012

IL COMUNE TI ASCOLTA....

o no?

Due settimane sono trascorse dall'incontro pubblico promosso da Cernusco Attiva per dibattere del progetto Rotonde. Ampia è stata la partecipazione così come il rilievo della stampa locale.
Numerosissimi i contatti al nostro blog e le mail di incoraggiamento, consenso, suggerimenti ed anche dissenso. Grazie a tutti! Continuiamo a pensare che
INSIEME SI PUO'

Ci siamo illusi (ed in parte ci sforziamo di continuare ad esserlo) che i nostri amministratori sapessero apprezzare partecipazione e sensibilità per la cosa pubblica.
Come?
Per esempio promuovendo informazione ed incontri con i cittadini al fine di arrivare a decisioni le più condivise possibile.
Invece?
Un silenzio assordante è seguito al nostro incontro!

Oggi abbiamo quindi ufficialmente chiesto alla Sindaco un incontro!

Siamo ATTIVI, propositivi e...tenaci

A presto



lunedì 1 ottobre 2012

VENERDI’ 28 
 I CERNUSCHESI  ATTIVI SI SONO INCONTRATI

Venerdi 28 numerosissimi cernuschesi hanno interamente riempito la sala civica (un luogo di incontro dedicato  dovrà pur esser trovato al più presto dalla nostra Giunta!) a dimostrazione del fatto che la questione delle rotonde è un punto nodale dei rapporti fra Giunta e cittadini.
Il concetto di rappresentanza e le forme nelle quali essa si esplica merita da parte dei nostri amministratori una profonda riflessione e un conseguente cambio di direzione. Trasparenza e partecipazione sono vuote parole d’ordine se non riempite di contenuti e soprattutto di comportamenti. Non si tratta di affidarsi all’assemblearismo ma certamente ed in primo luogo di interpellare la popolazione di fronte a decisioni di rilevante importanza. La cultura del “fare” insieme al giudizio degli elettori rimandato ad ogni fine mandato ha già prodotto profondi guasti nel nostro Paese.
I cittadini esigono che la loro istanze vengano ascoltate e alle loro domande siano date risposte credibili ed appropriate.
La voce che dai cittadini proviene non può MAI esser scambiata per arroganza!
Le domande che i cittadini pongono non possono MAI generare risposte reticenti o (peggio) sibilline (daremo di seguito un esempio).
Il dibattito che , dopo la presentazione di Cernusco Attiva, si è svolto ha sostanzialmente dimostrato:
·         Totale opposizione al progetto 8bis della Provincia
·         Condivisione delle problematiche denunciate nel nostro ultimo volantino di convocazione dell’incontro
·         Sostanziale consapevolezza che si tratta di progetto redatto per risolvere la fluidità del traffico sull’asse NORD-SUD , quindi di competenza della Provincia, al quale il comune si è passivamente assuefatto avendo in premio un inutile sottopasso .
·         Un’inutile spreco di risorse dunque per NON risolvere le esigenze della Provincia (bretella? rotonda Via Verdi – Merate?) e aggravare i già pesanti problemi di viabilità per i cernuschesi.
·         Costi in carico al Comune per l’esproprio di aree ed immobili: nel Consiglio comunale del 5/9 Assessore all’urbanistica , Assessore al bilancio ed Sindaco hanno confermato che i costi ammontano a quanto previsto nel piano finanziario (€ 76.000 ). Ecco un magnifico esempio di risposta sibillina! Trasparenza è anche abbandono del politichese! Qualcuno davvero crede che la società proprietaria delle aree (un cittadino afferma che siano state acquistate per € 350.000!!!) le ceda al Comune per € 76.000?
Significativo l’intervento dell’ex Sindaco Bagnato che, pur comprendendo la fretta della Giunta nell’arrivare ad una decisione, pressata com’è (???) dai cittadini stanchi di parole e desiderosi di fatti, si è detto contrario al progetto. Esso infatti non comporterebbe miglioramenti alla fluidità di traffico NORD-SUD ma in compenso aggraverebbe la sicurezza ciclo-pedonale e la viabilità automobilistica per l’intero paese
Ha inoltre rimarcato di non comprendere come il tecnico ( allora Polinomia) a suo tempo incaricato della relazione tecnica sostenesse che il sistema rotonde senza bretella all’altezza Esselunga  sarebbe andato in crisi nelle ore di punta, ora, lo stesso tecnico, incaricato del PUT pare aver cambiato idea.
Infine ha fatto notare che per legge (legge Merloni 109/1994 e collegato alla Finanziaria 2010,  è stato ripristinato l’incentivo del 2% per i progettisti dipendenti dalle pubbliche amministrazioni.
Signora Sindaco, non siamo certo dei tecnici ma neppure delle anime candide quale Lei sembra voler apparire nella Sua lettera ai cernuschesi.
Il dibattito si è chiuso con una richiesta forte alla nostra Giunta di ascoltare i cittadini , presto, molto presto, evitando nel frattempo ulteriori iniziative sulle rotonde.