RACCORDO FRA LA S.P.54 E LA S.P. 342
Siamo un gruppo numeroso di Cernuschesi, lontani da logiche di appartenenza politica che quasi sempre generano inefficienza, lentezza e inutili divisioni, ma attenti alla vita del nostro Paese e consapevoli che, soprattutto per le decisioni più difficili e talvolta controverse, non ci si possa esimere dal fornire il proprio contributo agli amministratori da noi eletti. A tal scopo è nato il comitato “Oltrestatale” che, a partire dai problemi più immediati del nostro “quartiere” intende collocarsi in una visione ampia dell’intero Paese e aperta a tutti coloro che intendono contribuire. La CERNUSCO ATTIVA è quella che ci piace e per la quale ci impegniamo!
La Giunta Provinciale di Lecco
- ha approvato con delibera del 27/3/2012 il progetto nr. 9 trasmettendone copia al nostro Comune e informando circa le necessità di una rapida approvazione pena la perdita dei fondi stanziati.
- continua a non tenere in alcuna considerazione i disagi che i cittadini di Cernusco sopportano da ormai circa 20 anni , con un carico di traffico (oggi 50/60.000 auto/giorno) altamente inquinante e che costantemente inibisce la sicurezza dei pedoni.
- continua ad essere ESCLUSIVAMENTE preoccupata della scorrevolezza del traffico sulla S.P. 342.
- dimostra incapacità di affrontare simili problemi con una visione ampia e pluriennale (che ne sarà per esempio del carico di traffico nel 2015 quando è previsto che la PEDEMONTANA intersecherà la tangenziale Est all’altezza di Usmate?) e soprattutto con la volontà di ripartire i disagi fra tutti i Comuni coinvolti in vista di vantaggi generalizzati.
- presenta oggi un progetto che definisce : “Miglioramento del raccordo fra la S.P 54 e la S.P. 342 nei Comuni di Merate e Cernusco L. “. In quale parte il territorio di Merate è convolto?
- prevede un costo dell’opera di € 1.350.000 e tempi di realizzazione di circa 450 giorni.
- Sembra favorevole al progetto della Provincia, salvo qualche miglioramento, così modificando quanto deciso unanimemente dall’Amministrazione precedente.
- Niente ci dice sul grado di INQUINAMENTO attuale e previsto a opera realizzata
- Niente ci dice sulla sicurezza ciclo pedonale per chi non può usare il sottopasso previsto (p. es. cittadini di Via Giovanni XXIII).
- Niente ci dice circa la chiusura notturna del sottopasso stesso con conseguente pericolo di attraversamento.
- Il progetto continua a non considerare l’ingorgo che si crea alla rotonda di Via Verdi-Merate e che blocca il traffico (quando non l’intero incrocio) al semaforo di Cernusco.
- Il progetto ignora l’esigenza ineludibile di deviare il traffico diretto verso Merate- Robbiate-Paderno, in Via Cav. V. Veneto (Esselunga), alleggerendo il volume che grava sul semaforo di Cernusco.
Crediamo sia improduttivo in questo momento dividersi fra sostenitori di rotonde o di semafori intelligenti, di sottopassi o di attraversamenti a raso.
CHIEDIAMO che si ricerchino rapide soluzioni secondo la seguente procedura:
PROGETTAZIONE UNICA E CONTESTUALE PER L’INTERO TRATTO ESSELUNGA – VIA VERDI (MERATE).
Sappiamo che ogni soluzione sarà un palliativo, quindi insistiamo affinché la nostra Amministrazione persegua e ci informi su quanto scritto nel proprio programma elettorale
“DIVENTARE CAPOFILA DI UN COMITATO INTERCOMUNALE PER RISOLVERE IN MODO DEFINITIVO IL PROBLEMA DELLA STATALE 342 (INTERRAMENTO TOTALE O PARZIALE)”
Nel frattempo invitiamo la nostra Sindaco a condividere e studiare con i suoi omologhi dei Paesi coinvolti (Merate, Osnago, Montevecchia, Lomagna, Missaglia) interventi viabilistici (spesso basta una segnaletica più chiara)sul proprio territorio che contribuiscano ad alleggerire il traffico sul nodo di Cernusco. E questo in un’ottica prettamente TERRITORIALE e non solo COMUNALE.
ULTIMO PROGETTO (NR. 9) PROVINCIA LECCO (quando democrazia è anche informazione!)
http://www.comune.cernuscolombardone.lc.it/pagina.php?sez=66&pag=610
Stampato in proprio da Comitato Oltrestatale